US. S.VITTORE OLONA vs OPSA BRESSO

30/11/2013

San Vittore Olona – OPSA  34 -49
 
Facciamo un passo indietro nel tempo.
Una volta (adesso non lo si fa più) chi possedeva un automobile con il motore diesel, soprattutto d’inverno, prima di tuffarsi nel traffico cittadino doveva farlo scaldare al minimo.
Ci volevano anche alcuni minuti prima che l’operazione fosse compiuta.
Può volere lo stesso principio anche per le nostre Under 17?
Inizialmente un lento riscaldamento (3 partite) e ora la brillantezza di un discreto motore?
Sembrerebbe di si.
Fuor di metafora, sabato in quel di San Vittore Olona le ragazze sono riuscite con una prestazione gagliarda e scintillante ad aver ragione della volenterosa squadra di casa.
Alcuni accorgimenti tattici (compreso una zona rocciosa dal primo minuto) e fin dal primo quarto la partita ha preso la giusta direzione.
Si sa che quando l’abbrivio è buono il resto vien da sé.
Non ci sono state particolari sbavature anche se alcune difficoltà che sembrano congenite alla squadra, come certi vizi radicati difficili da sconfiggere, aleggiano sempre sulla loro prestazione.
Valga un esempio per tutti: la “marea” di palle perse di cui alcune senza neppure una pressione eccessiva delle  avversarie.
Comunque, come sempre, tutte e dodici hanno contribuito alla vittoria con minuti di qualità e di impegno.
Ora si torna a Bresso per una sfida con il forte (anche fisicamente) Sanga, che può riaprire quella porta che conduce alla parte medio – alta della classifica e che sembrava, dopo le prime incerte prestazioni, già irrimediabilmente chiusa.
C’è da sfatare, invero, il mistero di un rendimento meno brillante fra le mura amiche.     
Troppa pressione? Troppa voglia dei singoli di ben figurare con il rischio di smarrire la bellezza del suono corale?
A Federico nei panni di Freud la riposta al quesito, alle nostre ragazze quello di lottare per confermare i loro progressi.
 
Maurizio Canauz